L'accostamento delle parole economia e fatto digitale fa riferimento a una "economia dei numeri". Questa visione matematica, più restrittiva rispetto alla nozione di "economia informatica", sembra privilegiare i numeri rispetto agli altri tipi di informazione. Spesso il termine economia digitale ritorna in modo riduttivo al commercio elettronico tralasciando altre componenti come i servizi, le infrastrutture e la tecnologia sottostante. Più specificamente, il termine dovrebbe riferirsi a telecomunicazioni, audiovisivi, software, reti informatiche, servizi informatici, servizi e contenuti online. Secondo GfK, il mercato digitale riunisce i servizi di tecnologia dell'informazione (computer, telefoni, lettori, GPS...) e di comunicazione (reti sociali, vendite online...) e ammonterebbe a 681 miliardi nel 2009. Il digitale riunisce le tecnologie dell'informazione e della comunicazione e tutte le tecniche utilizzate per l'elaborazione e la trasmissione delle informazioni, come ad esempio le telecomunicazioni, Internet e l'informatica. Per settore digitale si intende il settore di attività economica basato sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e sulla produzione e vendita di prodotti e servizi digitali.