L'aterosclerosi delle arterie carotidee può determinare una prognosi sfavorevole negli individui dopo il verificarsi di una sindrome coronarica acuta (ACS). Pertanto, abbiamo cercato di valutare la mortalità associata allo spessore dell'intima media carotidea (CIMT) nei partecipanti allo studio Acute Coronary Syndrome Registry Strategy (ACSRS). La CIMT è stata valutata mediante ecografia B-mode per valutare il rischio di mortalità a 180 giorni, 1, 2 e 3 anni. Abbiamo valutato la mortalità per tutte le cause, le malattie cardiovascolari (CVD) e le malattie coronariche (CAD) in base alle tertili della CIMT in modelli grezzi, aggiustati per età e sesso e aggiustati per multivariato. Sono stati analizzati anche gruppi stratificati per età (= 65 anni). L'EMIC è stato influenzato principalmente dall'invecchiamento e non è stato un buon predittore di mortalità per tutte le cause, CVD o CAD nello studio ERICO.