Sono molti i temi che si muovono atomicamente nell'universo contemporaneo. Tra canti religiosi e meticolosi salti quantici, tra divinità del capitale e pene capitali che sigillano la vita dei più poveri, la contemporaneità brasiliana e universale si crea e si ricrea su una tela piena di colori vividi e possibili su cui si mescolano e si separano le vernici di una creazione, sempre da decifrare con grande cura e dedizione da parte di chi osa pensare l'oggi. Se leggere è alzare gli occhi dalla carta, la lettura qui proposta vuole essere uno stimolo iniziale per un dibattito attraente e piacevole su temi cari all'esercizio della cittadinanza e al piacere di esistere, non chiusi come verità assolute o come ampi compendi pedagogici che limitano la creazione riflessiva sull'essere e sulla vita stessa. Ecco perché, come specchio della contemporaneità, questo libro inizia dove il lettore vuole.