La società felice è l'obbiettivo che dovrebbe avere qualsiasi governo. La qualità della vita sociale in Italia, come in diverse parti del resto del mondo, invece è peggiorata rispetto al recente passato e continua a peggiorare. Tutte le principali componenti della vita sociale registrano cambiamenti spesso avvertiti come peggiorativi e accerchiano l'individuo che arriva a sentire disagio, a volte malessere, a volte difficoltà che trova insuperabili tanto da indurlo a cambiamenti drastici, quali disinteressarsi di tutto, emigrare all'estero, o perfino gesti estremi come il suicidio. Le lamentele sono all'ordine del giorno, anche se gli organi di informazione non ne tengono sempre il dovuto conto, a volte sono pianti, a volte urla di dolore. A tutto questo fa da sponda una situazione politica tanto degradata che è incapace di valutare, interpretare, tentare di porre rimedi, non riuscendo nemmeno a formare un governo in grado di gestire la normale amministrazione. Con questo libro l'autore esegue una valutazione molto ampia e capillare dei problemi della società, sottolineando gli aspetti che non le permettono di essere una società felice. Rivisita le componenti fondamentali della società, facendo delle proposte sui possibili miglioramenti. Arriva infine a proporre un modello di governo che sia realmente in grado di sostenere una società felice.