Non è inusuale che le nostre più profonde aspirazioni ed i nostri più oscuri incubi si intreccino in modo indistinguibile, come i fili di una corda marinaresca che lega insieme il destino di chi si affida al mare per cercare rifugio dalla realtà. Per Luca Ricci, un investigatore romano che ha fatto della soluzione di intricati enigmi la sua professione, l'idea di una vacanza sulla "Sirena Mediterranea" aveva il sapore di un meritato riposo lontano dai grigi dedali cittadini. Tuttavia, il destino aveva in serbo per lui un intreccio ben diverso. Il mare, con le sue mille sfumature di blu, era stato da sempre il suo rifugio, il luogo in cui i pensieri si dissolvono con la semplicità delle onde che si infrangono sulla prua di una nave. Ma quello che si prospettava come un viaggio all'insegna del relax e dell'abbandono ai piaceri più mondanamente innocui, si trasformò rapidamente in un palcoscenico per un crimine che avrebbe messo a dura prova non solo il suo acume professionale, ma anche il suo cuore.